ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO
Benvenuti!
Se siete cittadini italiani e vivete all’estero e avete deciso di sposarvi nella Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino la prima cosa da fare è recarsi presso la parrocchia più vicina al luogo in cui ora abitate per chiedere informazioni al parroco per la frequentazione del corso prematrimoniale: il corso vi aiuterà a scoprire/approfondire la bellezza del matrimonio cristiano.
Dal momento che vivete all’estero, il vostro parroco è di fatto quello della parrocchia nel cui territorio è sita la vostra abitazione, e cioè quello del vostro attuale domicilio, indipendentemente dal luogo della vostra precedente abitazione in Italia; sarà da lui che dovrete rivolgervi per ricevere tutte le informazioni per le pratiche burocratiche. Attenzione però perché circa la data delle nozze, solo il sacerdote della parrocchia della Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino potrà fornirvi alcune importanti indicazioni e concordare con voi, se ci sono le motivazioni, la data delle nozze.
Dopo il corso prematrimoniale, sempre con il parroco svolgerete la pratica prematrimoniale, che è invece l’indagine (con la contestuale raccolta dei documenti civili e religiosi) con cui il parroco, a nome della Chiesa, vi accoglie e vi autorizza alla celebrazione del matrimonio. Tale pratica prematrimoniale deve cominciare non prima di sei mesi dalla data delle nozze, poiché alcuni documenti hanno tale validità.
Al termine della pratica prematrimoniale, il parroco farà firmare il Nulla Osta al Vescovo locale, poi o invierà tutta la documentazione direttamente a noi, o vi consegnerà il plico dando a voi il compito di farcela pervenire (per indirizzo e orari, clicca qui).
Quando avremo ricevuto i documenti (o tramite corriere espresso o anticipati via email), provvederemo a compilare il Documento Finale (chiamato modello quattordici), che verrà consegnato direttamente a voi o a un vostro delegato, munito di regolare delega, affinché possiate portarlo alla Chiesa del matrimonio almeno 15 giorni prima della celebrazione.
Attenzione: se siete cittadini italiani già coniugati civilmente, vi rilasceremo il summenzionato Documento Finale solo dopo aver ricevuto il certificato di matrimonio civile; se siete cittadini italiani e celebrate un matrimonio concordatario, il Documento Finale vi verrà rilasciato dopo aver ricevuto il “Certificato di Eseguite Pubblicazioni di Matrimonio” emesso dal Consolato italiano del luogo in cui abitate.
Nel secondo caso suesposto – in cui cioè volete celebrare matrimonio con effetto civile – per poter ottenere il certificato del Consolato, dovrete contattare il parroco di riferimento della Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino (dove intendete sposarvi) che vi invierà all’Ufficio comunale competente per procedere alle pubblicazioni civili.
Nel caso di matrimonio concordatario, per potervi rilasciare tale “modello dieci”, vi verrà chiesto il certificati di battesimo ad uso matrimonio e il certificati contestuali (di cittadinanza-residenza-stato libero, rilasciati dal vostro Consolato).
Dopo otto giorni, il Consolato vi rilascerà il “certificato di eseguite pubblicazioni”, che dovrete scannerizzare ed inviare per email al Comune competente.
Solo allora noi potremo rilasciare il Documento Finale, che voi o un vostro delegato porterà alla Chiesa del matrimonio.
Il “certificato di eseguite pubblicazioni” in originale, dovrete invece portarlo con la documentazione originale che dovrà essere poi consegnato al parroco che procederà, dopo la celebrazione, al deposito del documento presso il Comune per l’adempimento della trascrizione.
Per qualunque dubbio o problema, non esitate a rivolgervi al parroco, che nel caso contatterà per chiarimenti o gli uffici del proprio Vescovo.
ATTENZIONE: in virtù del Concordato tra Santa Sede e Repubblica Italiana, non è consentita la Celebrazione del Matrimonio solo canonico: si dovrà celebrare o un matrimonio concordatario (religioso con effetti civili) o un matrimonio canonico dopo il civile.